In Estone ed in Võro i primi quattro giorni della settimana hanno un significato numerale: da lunedì a giovedì sono il primo giorno, il secondo giorno, il terzo giorno ed il quarto giorno. Il venerdì è il giorno dedicato a Freyja, la dea dell’amore nella mitologia norrena che ha ispirato le lingue germaniche (cfr. Friday in Inglese e Freitag in Tedesco). Il sabato significa il giorno del bagno e la domenica il giorno sacro.
In Finlandese il mercoledì significa in mezzo alla settimana, mentre il sabato segue la linea del giorno del bagno. Lunedì, martedì, giovedì e domenica provengono dal lessico germanico, arrivato attraverso lo Svedese (Måndag, Tisdag, Torsdag e Söndag).
Il Careliano segue l’interpretazione estone, con sostanziali differenze per venerdì e sabato, dove è evidente la contaminazione linguistica russa (Пятница pjatnica e Cуббота subbota).
L’Ungherese segue la logica numerale per i primi cinque giorni, dove però mercoledì, giovedì e venerdì sono stati presi in prestito dalle lingue slave e poi modificati. Sabato è il giorno del sole e domenica il giorno della fiera (somigliante al Turco Pazar).