Quando avvengono dei notevoli cambiamenti strutturali, nessuna mutazione è mai allo stesso tempo completa, immediata ed assoluta in ogni sua forma.
All'epoca della ritrovata indipendenza estone - dall'inizio degli anni 1990 e fino al 1992 - per quanto riguarda la corrispondenza postale accadde spesso di imbattersi in materiale misto risalente alla moribonda o defunta Unione Sovietica che fu utilizzato dalla nuova Repubblica di Estonia fino ad esaurimento scorte. Ecco alcuni esempi, che oggi fanno la gioia dei collezionisti:
 |
| 1991: francobollo estone con due francobolli sovietici. |
 |
| 1991: busta sovietica dell'ultimo periodo (si notino i colori della bandiera nazionale nell'immagine, dove comunque Tartu è scritto anche in Russo), con francobollo estone e francobollo sovietico, separati dall'aggiunta di una franchigia dell'Estonia indipendente dove il prezzo è ancora in copechi. |
 |
| 1991: un francobollo sovietico insieme a 4 francobolli estoni della prima serie. |
 |
| 1992: busta sovietica con franchigia cancellata con una X e 6 francobolli con franchigia estoni. |
 |
| 1991: busta sovietica con franchigia estone accanto all'affrancatura sovietica. |
La transizione si nota anche in un altro dettaglio. Nel secondo documento il timbro dell'ufficio postale che indica la raccomandata (R 611) riporta TALLINN-ТАЛЛИНН, mentre nel terzo e nel quarto ci sono R 486 e R 12 con solo TALLINN. La sbavatura sotto alla N finale lascia supporre che la versione russa del timbro era stata tagliata.
RispondiElimina