Si tratta di un prodigioso balzo in avanti rispetto al nono posto del 2010, che condivideva insieme all’Irlanda.
La Norvegia e la Finlandia, già al vertice nei due anni precedenti, continuano a mantenere insieme il primo posto nella classifica del 2011.
Le differenze fra le tre Repubbliche Baltiche risultano ancora più marcate. Mentre l’Estonia ha scalato la classifica in direzione della vetta, la Lituania è precipitata dall’undicesima alla trentesima posizione e la Lettonia dalla trentesima alla cinquantesima.
Anche l’Italia è in caduta libera, essendo scesa dalla quarantanovesima alla sessantunesima posizione.
La Russia è scesa ancora ed è arrivata alla centoquarantaduesima posizione.
Turkmenistan, Corea del Nord ed Eritrea chiudono la classifica delle 179 nazioni. Riportiamo a fianco l'intera classifica. Le frecce nell'ultima colonna indicano se la nazione ha migliorato o peggiorato rispetto al 2010. La doppia freccia significa un miglioramento o un peggioramento di più di dieci posizioni.
Sorprende la new entry del Sudan del sud al 111° posto. Sorprendono anche il crollo della Svezia e la bella salita di Capoverde.
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