Da Littoria a Latina

Il 18 dicembre 1932 fu inaugurata l'allora nuova città di Littoria, nel Lazio meridionale, che esattamente due anni dopo sarebbe divenuta capoluogo di una nuova provincia. 

Dopo la caduta del Fascismo alla città fu cambiato il nome da Littoria a Latina; ciò avvenne mentre era ancora in corso la Seconda Guerra Mondiale e si completò con decreto luogotenenziale 9 aprile 1945, n. 270, firmato da Umberto di Savoia. 

Che cosa resta del precedente nome, al giorno d'oggi, dopo le operazioni di damnatio memoriae e l'espansione urbanistica del dopoguerra? Pochissimo: il coperchio di qualche tombino nel centro storico ed una scritta sul piazzale antistante la stazione ferroviaria. Resta anche la sigla "LT", che nel 1934 fu adottata per non fare confusione con la sigla di Livorno e non fu poi cambiata in una possibile "LA" per ragioni pratiche. Restano, in un certo senso, anche i colori nero ed azzurro della squadra di calcio. Il nero come tributo al Fascismo e l'azzurro come tributo alla Casa Savoia.