mercoledì 7 settembre 2016

Viljandi e Paide

Affacciata su una spettacolare valle, al centro della quale c’è un lago, Viljandi è una suggestiva cittadina dell’Estonia centromeridionale, storicamente nota prima del 1918 con il nome di Fellin. Semmai ci si dovesse tornare ancora in futuro, sarà un’ottima base di partenza per visitare il “Soomaa rahvuspark”, traducibile in “Parco nazionale della Terra delle Paludi”. Ma noi, nelle quasi 4 ore di permanenza di domenica 14 agosto 2016, ci siamo rallegrati in una piacevole passeggiata all’interno del centro abitato, costituito quasi interamente da costruzioni di duecento anni fa, quasi tutte in buono stato di conservazione. Nonostante il tempo fosse a tratti piovoso, abbiamo integrato la camminata con altri quattro passi sul lungolago.
Lungo la strada per il ritorno verso Tallinn, poi, ci siamo fermati a Paide, capoluogo della Contea di Järvamaa. Il suo nome deriva da “calcare” (“paas” in Estone), così come “pietra bianca” era il significato del suo nome prima del 1918 (Weissenstein), ma il paesaggio circostante ha ben poco di simile alle Alpi Apuane mangiucchiate a Carrara o alle cave di travertino di Tivoli e Guidonia. Il suo nome infatti deriva dal castello teutonico costruito nel 1265 e che domina tutta la città sviluppatasi intorno ad esso.

Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.
Viljandi.

1 commento:

Palun, sisestage oma kommentaar...
Per favore, lasci un commento qui...
Please, enter Your comment...