Sono in lutto con il popolo lettone e chino il capo in memoria delle vittime. Sono le parole che ha scritto il Presidente dell’Estonia Toomas Hendrik Ilves in una lettera al Presidente della Lettonia Andris Bērziņš . In questo triste momento i nostri pensieri sono con il popolo lettone, ha aggiunto.
Numerosi morti (47 mentre scriviamo) e decine di feriti è stato il tragico bilancio a causa del crollo dei 500 mq. del tetto del supermercato Maxima, nel quartiere Zolitūde di Rīga, avvenuto poco prima delle 17:00 di ieri, ovvero durante l’ora di punta dello shopping del giovedì sera. Successivamente c’è stato un altro crollo, che ha determinato la morte di molti soccorritori che nel frattempo erano intervenuti.
Sembra che alle 16:00 era scattato un allarme per il sovrappeso del tetto, ma tragicamente le guardie di sicurezza non avevano ritenuto opportuno fare evacuare il supermercato, che al suo interno aveva anche un grande negozio di cosmetici, un negozio di animali ed una filiale di banca.
L’inchiesta penale sulle responsabilità ha immediatamente preso il via. Il primo dato che ha attirato l’attenzione degli investigatori riguarda la ditta Re & Re che stava effettuando ristrutturazioni edili: è la stessa ditta che stava eseguendo lavori al Castello di Rīga nella scorsa estate, quando era divampato un vasto incendio che finì per distruggere una gran parte dell’edificio storico.
Oggi il governo estone ha deciso che domenica 24 novembre sarà proclamato il lutto nazionale e che tutti gli edifici pubblici dovranno esporre la bandiere listate di nero, in memoria di coloro che sono rimasti uccisi nella tragedia di ieri. Anche la Lituania ha deciso di manifestare il suo sostegno al popolo lettone, esponendo le bandiere a lutto sempre nella giornata del 24 novembre.
Sembra scandaloso, a noi che scriviamo ora, come tale evento accaduto ormai da più di 24 ore sia stato ignorato dai nostri telegiornali nazionali, dal televideo Rai e trascurato o passato in sordina nella stampa italiana. Si tratta di una tragedia avvenuta non sul pianeta Marte, ma in Lettonia, ovvero in un Paese amico, unito a noi da unione doganale e che fra poco avrà l’Euro come moneta. Oggi si preferisce focalizzare l’attenzione su quel mentecatto di John Fitzgerald Kennedy, morto 50 anni fa, del quale ovviamente ci si dimentica sempre di dire che fu la causa della morte di Marilyn Monroe e che iniziò quella che sarebbe diventata la guerra perdente del Vietnam.
 |
| La tragedia di Rīga. |
 |
| L'assenza della notizia dal televideo Rai a 24 ore dall'evento, |
 |
| Bandiera estone listata a lutto, in segno di solidarietà con la Lettonia. |
Che incidente terribile, grazie per averci informati (anche in merito a un altro caso di mancanza di informazione).
RispondiEliminaStampa italiana da n-esimo mondo. Oltre 50 morti, in un Paese UE (che i politici italiani credono ancora sia costituita da 27 Stati membri, come se l'ingresso della Croazia non fosse mai avvenuto) e qui non se ne parla. O se ne parla a sproposito. Oggi ho sentito dire che il supermercato dove è avvenuta la tragedia è uno dei più grandi del Paese. Maxima usa delle "x" apposte sulla facciata esterna per indicare la grandezza di una struttura. Quella dove è avvenuto il crollo ne aveva solo due, quindi si tratta di una costruzione relativamente piccola. Ed è stata una fortuna! Sul mio blog ho già scritto che se fossi italiano mi vergognerei di esserlo.
RispondiElimina