venerdì 2 dicembre 2011

L’Altopiano Haanja

L’Altopiano Haanja è il principale rilievo dell’Estonia. Si trova nell’Estonia sudorientale e si estende fino alla Lettonia verso sud (dove è chiamato Altopiano Alūksne o Altopiano della Livonia Orientale) e fino alla Russia verso est. Le parti più elevate si trovano al centro ed a nord dell’altopiano, ma un’altezza di 250 e più metri sul livello del mare si può trovare su una superficie abbastanza grande. Qui si trova il picco più alto di tutti i Paesi Baltici. Si tratta del Suur-Munamägi (letteralmente “Monte Grande Uovo”, 317 metri), accompagnato nelle vicinanze dal Vällamägi (“Monte di Campagna”, 304 metri). Quest’ultimo rappresenta anche il punto con la maggiore escursione altimetrica di tutta l’Estonia, in quanto la cima si erge ad 88 metri di dislivello rispetto alla base, presso il Lago Perajärv. Le colline di Kerekunnu (296 metri) e Tsälbamägi (293 metri) sono poi la terza e la quarta altura in ordine di elevazione in Estonia.
L'Altopiano Haanja ha un confine particolarmente marcato a nord ed a nordest, dove sorge bruscamente dall’avvallamento di origine glaciale detto Depressione Hargla, mentre si allunga verso est e sudest con il nome di Valle Võru. La linea della sua base è meno pronunciata verso ovest, dove il bordo meridionale della Depressione Hargla separa l’Altopiano Haanja dall’Altopiano Karula. Un territorio relativamente più basso, Paganamaa, sezionato da profonde depressioni, si trova in questa zona. La lunghezza dell’altopiano da nord fino al confine lettone a sud è di 30 chilometri, mentre da ovest ad est fino al confine russo si estende per una quarantina di chilometri di lunghezza.
La panoramica dell’Altopiano Haanja differisce di molto nelle varie parti. La vista ad ampio raggio verso i "picchi" dell’altopiano si apre dal versante nord della Valle Võru. Le più alte colline e le creste principali, che sono a loro volta circondate da una cintura di collinette inferiori, si trovano nella parte centrale dell’altopiano, intorno al villaggio di Haanja che ha dato il nome all’intera area. L’ultima parte è tagliata dal Kütiorg (“Valle del Cacciatore”) e dalla valle primordiale Piusa, che parte dal centro e scende poi verso il nord dell’altopiano. Le collinette Hinsa, situate tra le due valli, sono di interesse geologico in quanto sono coperte da rocce di carbonato formatesi nel Devoniano superiore, ovvero più di 359 milioni di anni fa.
La valle Vana-Saaluse-Vastseliina si trova a sud delle collinette Hinsa. Essa si è formata sopra ad una vallata sepolta, il cui fondo arriva fino a 60 metri sotto al livello del mare. La valle è riempita da una pianura di dilavamento glaciale lambita dal fiume Piusa. A sud della valle, tra i villaggi di Vastseliina e Ruusmäe e nel sud-est fino al villaggio di Luhamaa il rilievo è molto vario con avvallamenti e collinette di media altezza. Nella parte occidentale e sudoccidentale dell’altopiano vi è una zona caratteristica intersecata da valli, che si estende da Trumbipalu fino al villaggio di Krabi a Paganamaa.
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Grotte che erano antiche miniere, con gallerie che arrivano ad una lunghezza totale di 20 chilometri. In totale ci sono 8 antiche miniere, due delle quali hanno pilastri alti fino a 10 metri. D’inverno ospitano una popolazione di circa 2.000 pipistrelli, appartenenti a 7 specie diverse.
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Il Suur-Munamägi (“Monte Grande Uovo”) è la massima altitudine dell’Estonia. Dalla torre di osservazione sulla sua vetta si arrivano a vedere 4 Contee, la Lettonia e la Russia.
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La depressione Hargla
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La valle Võru

2 commenti:

  1. Cette région verdoyante est vraiment très belle et doit être aussi parcourue par de nombreux marcheurs.Les méandres de la rivière en accentuent tous les charmes.

    Bravo

    Roger

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  2. Di questa zona dell'Estonia ho ricordi che purtroppo sono molto vaghi (credo di esserci stato una sola volta). Conservo un'ottima impressione solo della zona di Piusa ma in generale le sensazioni sono positive. Una buona occasione per tornarci nel giro di un paio d'anni.

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