Pages

lunedì 25 giugno 2012

Nõukogudeaegsed ümbrikud Eesti motiividega

Posta sovietica con motivi estoni (1960-1990)

5 commenti:

  1. Molto interessante. Ma questi non sono in estone "postkaardid" - sono "ümbrikud" e "kirjaümbrikud".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il significato preciso di "ümbrikud" è "buste", mentre "kirjaümbrikud" significa "buste da lettera". Dopo essemi consultato con alcuni appassionati di filatelia estoni ho comunque preferito utilizzare il termine "postkaardid" (letteralmente "cartoline postali" - diverse dalle "cartoline illustrate") perché esso può racchiudere in senso più ampio sia le lettere che di cartoline. Insomma, una specie di "cartoleria postale".
      Questo post fa parte della serie
      http://estonianbloggers.blogspot.it/search/label/Cartoline%20sovietiche%20con%20motivi%20estoni
      che, come si può vedere, racchiude nella sua completezza sia buste che cartoline.
      Grazie per l'annotazione e cordiali saluti.

      Elimina
  2. Interessante la prima. C'e' una franchigia estone insieme a quella sovietica e ci sono i colori della bandiera attuale nella cornice di Tartu.

    RispondiElimina
  3. La bandiera estone attuale era già entrata in vigore nell'ultimo periodo dell'Estonia sovietica, grazie ad Arnold Rüütel, che è stato l'ultimo Presidente del Soviet Supremo della Repubblica Socialista Sovietica di Estonia dal 1990 al 1991 e, successivamente, presidente della Repubblica di Estonia dal 2001 al 2006.

    RispondiElimina
  4. La soppressione dell'ultima "n" di Tallinn è diventata anche "ufficiale" in spagnolo per decisione dell'Academia Española de la Lengua, che fissa sia la grafia che il significato preciso delle parole. Sono pienamente d'accordo con questo articolo, e io continuo, nonostante tutto, a scrivere Tallinn, così come scrivo Vilnius e non Vilna, come vorrebbe l'Academia. Infatti, questi toponimi "ispanizzati" provengono dalle versioni russe diffuse dalla propaganda sovietica. Ho discusso molto sull'argomento, perché anche in Estonia, quando scrivono in spagnolo, usano Tallin (oppure persino Tallín, con l'accento grafico sulla "i", che in spagnolo verrebbe pronunciato "Taglìn"). Purtroppo, essendo la forma Tallin usata anche sulla stampa, c'è poco da fare...

    RispondiElimina

Palun, sisestage oma kommentaar...
Per favore, lasci un commento qui...
Please, enter Your comment...